Ciao,
sono finalmente ritornato a Saronno dopo un lungo mese trascorso a Folgaria, in Trentino. La casa che abbiamo preso era molto vicino ai boschi, in una località chiamata Costa (di Folgaria). Nei boschi trentini le bici vengono testate per bene, perché tra salite e discese non ci si ferma mai: però ci si stanca parecchio. Il vantaggio rispetto alla pianura è che fa molto fresco e anche se si suda non è così fastidioso. Al mattino infatti io indossavo sempre una tuta invernale con le maniche lunghe, come si vede nelle prime foto qui sotto.
Il mio giro preferito prevede il passaggio attraverso il "biotopo di Echen". Questo è una riserva naturale dove non si può entrare (ma solo girare attorno lungo il sentiero) e piena di farfalle colorate, fiori e uccelli rapaci.
Poi si arrivava a Francolini, da dove parte la seggiovia per il Dosso Sommo sul quale sorge un forte austriaco della Prima Guerra Mondiale.
Da Francolini, poi, si fa una lunga discesa ripida (al 7%) fino a Folgaria che io facevo a tutta velocità quasi senza frenare (a 40km/h!!!).
Finita la discesa, comincia una salita: la più dura del giro.
Io avevo fatto una scommessa con Mamma che se non mi fossi fermato allora lei mi avrebbe comprato un pacchetto di figurine ed io ho ... vinto alla Grande!!!
Alla fine, sotto casa, ho anche superato papà allo sprint in scalata!
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